La Funzione Aziendale della Psicologia nel SSN

La Funzione Aziendale della Psicologia (leggi le linee guida) rappresenta un elemento cardine nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, volta a garantire la salute e il benessere psicologico dell’individuo e della collettività. La sua istituzione, sancita dalla Legge 176/2020, nasce dall’esigenza di ottimizzare e razionalizzare le risorse professionali degli psicologi, assicurando prestazioni psicologiche di qualità, anche a domicilio, e garantendo le attività previste dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

Cos’è la Funzione Aziendale

La “funzione aziendale” della psicologia, come delineata nella Legge 176/2020, rappresenta un modello organizzativo innovativo che mira a riunire tutti gli psicologi operanti in un’azienda sanitaria, indipendentemente dal loro specifico ruolo o contratto, sotto un’unica struttura di coordinamento.

In sostanza, la funzione aziendale non è un servizio specifico, ma piuttosto un meccanismo di gestione e organizzazione che permette di:

• Garanzia dei LEA: assicurare l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza in ambito psicologico;
• Promozione della salute psicologica: attraverso attività, prestazioni e servizi erogati sia a livello territoriale che ospedaliero;
• Coordinamento e verifica: supervisione degli interventi degli psicologi all’interno dell’azienda;
• Integrazione: favorire l’integrazione funzionale e professionale degli psicologi con le altre unità operative dell’azienda;
• Monitoraggio: controllo continuo delle attività psicologiche attraverso sistemi informativi dedicati;
• Valutazione e miglioramento: analisi e ottimizzazione della qualità dei processi;
• Formazione: predisposizione di un piano annuale di formazione continua per gli psicologi.

Integrazione e collaborazione

La Funzione Aziendale della Psicologia promuove la collaborazione e l’integrazione con altri servizi sanitari e non, attraverso protocolli che definiscono:

• Ruoli e responsabilità: le funzioni, le prestazioni e il tempo dedicato dallo psicologo al team multiprofessionale;
• Procedure: la tipologia e la modalità della presa in carico psicologica e della rilevazione dei dati;
• Continuità assistenziale: le procedure per garantire la continuità dell’assistenza psicologica;
• Raccolta dati: l’inserimento dei dati di attività nel sistema informativo aziendale.

Profili di intervento e documentazione

Gli psicologi all’interno della Funzione Aziendale possono svolgere diverse attività, che vanno da interventi a prevalenza monoprofessionale (es. psicoterapia individuale) ad attività integrate a livello professionale e di rete, in collaborazione con altri professionisti e istituzioni.

Per quanto riguarda la documentazione, la Funzione Aziendale si occupa di definire procedure per l’accoglienza della domanda, il rapporto con gli invianti, la valutazione della domanda, la somministrazione di strumenti psicodiagnostici e la gestione dei documenti sanitari.

Sistema informativo

Un elemento cruciale per il funzionamento della Funzione Aziendale è la presenza di un sistema informativo che permetta di:

• Registrare l’attività: per garantire una rendicontazione accurata e tempestiva delle prestazioni erogate;
• Migliorare il governo clinico: attraverso l’analisi quali-quantitativa dei dati raccolti;
• Garantire la tracciabilità: assicurare il rispetto dei requisiti di tracciabilità della documentazione sanitaria e la riservatezza dei dati;
• Monitorare e valutare: facilitare il controllo dei trattamenti e la valutazione dei loro esiti.

Organizzazione e gestione

La Direzione della Funzione Aziendale, in accordo con la Direzione Aziendale, si occupa di governare l’attività psicologica, pianificando la distribuzione del personale, organizzando l’erogazione degli interventi, coordinando la formazione e garantendo percorsi formativi adeguati.