La differenza tra struttura semplice e complessa nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è innanzitutto di natura organizzativa.
Le strutture semplici sono unità organizzative che si occupano di attività specifiche, come ad esempio la gestione di un reparto, di un laboratorio o di un servizio. Sono caratterizzate da un’autonomia organizzativa e gestionale limitata, e sono subordinate a strutture complesse.
Le strutture complesse, invece, sono unità organizzative che si occupano di attività più articolate e complesse. Sono caratterizzate da un’autonomia organizzativa e gestionale più ampia e possono avere più strutture semplici subordinate.
In termini di incarichi dirigenziali, la differenza tra struttura semplice e complessa si traduce in una differenza di responsabilità e di competenze. I dirigenti di strutture semplici hanno un ruolo di coordinamento e di supervisione, mentre i dirigenti di strutture complesse hanno un ruolo di direzione e di gestione.
In particolare, i dirigenti di strutture semplici sono responsabili della:
- Organizzazione e gestione delle attività della struttura;
- Gestione del personale;
- Acquisizione e gestione delle risorse strumentali.
I dirigenti di strutture complesse sono responsabili della:
- Definizione degli obiettivi e delle strategie della struttura;
- Organizzazione e gestione delle attività della struttura;
- Gestione del personale;
- Acquisizione e gestione delle risorse strumentali;
- Rapporti con le altre strutture dell’azienda sanitaria.
Le strutture semplici possono avere, altresì, anche valenza dipartimentale per cui sono dotate di spazi di responsabilità ed autonomia, nonché di risorse economiche, umane e strumentali.
Gli spazi di autonomia sono definiti dall’atto aziendale, che individua l’articolazione organizzativa interna e attribuisce alle diverse unita` operative specifiche funzioni e obiettivi.
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