Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Sezione Terza Quater – Ordinanza n. 13922/2024
Ecco la vicenda:
la controversia riguarda la richiesta di accesso agli atti da parte di una coppia di genitori, in relazione ai test MMPI-2 (Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2) somministrati loro durante una valutazione psicologica disposta dal Tribunale per i Minorenni di Roma presso il Consultorio ASL Roma. La valutazione era finalizzata a verificare il profilo di personalità e le competenze genitoriali della coppia, nell’ambito di un procedimento riguardante i loro figli minori.
I genitori, dopo aver ricevuto solo i report dei test e non la copia integrale degli stessi, hanno presentato ricorso al TAR del Lazio per ottenere l’accesso completo alla documentazione, inclusa l’esplicitazione delle 567 domande che compongono il test.
Decisione del TAR:
Il TAR del Lazio, con l’ordinanza in esame, ha accolto il ricorso dei genitori, riconoscendo il loro diritto ad accedere a tutti i dati richiesti. Il Tribunale ha evidenziato che i test MMPI-2 sono stati somministrati nell’ambito di un procedimento amministrativo avviato a seguito di un provvedimento del Tribunale per i Minorenni, e che i dati raccolti afferiscono alla sfera giuridica soggettiva dei genitori. La conoscenza di tali dati è stata ritenuta indispensabile per la difesa dei genitori nel giudizio pendente innanzi al Tribunale per i minorenni.
Il TAR ha inoltre stabilito che il fatto che la ASL abbia stipulato un contratto con una società privata (Psychometrics s.r.l.) per la somministrazione dei test non può pregiudicare il diritto dei cittadini ad accedere ai documenti che li riguardano.
L’ordinanza del TAR del Lazio ribadisce l’importanza del diritto di accesso agli atti amministrativi, soprattutto quando si tratta di dati sensibili che riguardano la sfera personale dei cittadini. Il Tribunale ha affermato il principio secondo cui i rapporti tra la pubblica amministrazione e i soggetti privati non possono limitare i diritti dei cittadini, e ha riconosciuto il diritto dei genitori ad accedere alla documentazione completa dei test MMPI-2, al fine di tutelare i propri interessi nel giudizio pendente innanzi al Tribunale per i minorenni.
Il TAR ordina alla parte ricorrente (i genitori) di introdurre nel giudizio anche la Giunti per il contraddittorio.
Quindi la vicenda giudiziaria non è conclusa. Seguono aggiornamenti.
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